martedì 30 ottobre 2012

Comunità del Messaggio Navigli Uno

Martedì 6 novembre iniziano gli incontri della Comunità del Messaggio di Silo Navigli Uno nella nuova Saletta di via Ascanio Sforza 51. Gli incontri proseguiranno regolarmente ogni martedì alle 21.00.

Il calendario (provvisorio) degli incontri settimanali alla Saletta Navigli è questo:

- martedì, ore 21 - Comunità Navigli Uno
- mercoledì, ore 18.30 - Comunità Navigli Tre
- mercoledì, ore 21.30 - Comunità Navigli Quattro
- giovedì, ore 19.30 - Comunità Navigli Due


In questi giorni stiamo ultimando i lavori per trasformare il locale in una Saletta del Messaggio..


foto dei lavori di trasformazione della nuova Saletta
altre foto 1 - altre foto 2

giovedì 25 ottobre 2012

Nel silenzio è dove si manifesta l'Essere

"Ciò che si percepisce sono gli enti, i fatti che stanno lì davanti, l'Essere è il fondamento degli enti, ciò che permette gli enti, però per captare l'Essere bisogna silenziare gli enti, bisogna fare silenzio interno; è anche la disposizione per affrontare i progetti e anche le ricerche teoriche che si portano avanti, non bisogna lasciare che le compulsioni decidano e facciano le loro cose. Nel silenzio è dove si manifesta l'Essere." Silo (1995, Colombia) [traduzione mia]

martedì 16 ottobre 2012

venerdì 12 ottobre 2012

La radice possessiva della sofferenza

"..la radice possessiva della sofferenza non è facile da estirpare, perchè in tutto c'è il possesso. E quando si comprende questo si comincia a cercare il non possesso, in modo possessivo.

E colui che non vuole possedere, rimane comunque incatenato nel circolo della sua sofferenza. E colui che cerca di non soffrire, soffre per questo stesso motivo. Noi studiamo le 3 vie della sofferenza (sensazione, memoria, immaginazione - N.d.T.) e la sua radice possesiva, però non cerchiamo di non possedere, perchè questo produce sofferenza. Cerchiamo di comprendere e di generare una nuova attitudine in base a registri di unità o di contraddizione interna, e non in base a registri di possesso o di non possesso.

Per questo noi studiamo le tre vie della sofferenza e la sua radice possessiva, e generiamo una nuova attitudine liberatoria quando nel 'fare' otteniamo registri di unità interna."


Silo, Canarias (1976)